E’ TEMPO DI RIENTRARE IN VASCA: LA PISCINA DI BIBBIENA È PRONTA AD INAUGURARE LA NUOVA STAGIONE – Casentino più
✍️ di Alberto Marioni
✔️ Esistono molte leggende metropolitane riguardo lo sport, e il nuoto non fa eccezione.
Tra queste possiamo ricordare la consueta raccomandazione dei genitori rivolta ai figli piccoli, ai quali era impedito di buttarsi in acqua dopo pranzo per ben tre ore, di modo che a seguito del pasto trascorresse un tempo sufficiente da escludere ogni rischio di imprevisti.
In verità, è quantomeno discutibile credere che la congestione sia evitabile col semplice supporto dell’orologio o del cronometro ma chi conserva ancora il ricordo di un fastidioso e temporaneo divieto sa quanto sia difficile aspettare quando la voglia di tuffarsi è irrefrenabile:
Per fortuna, l’attesa è finita.
La vasca interna della piscina di Bibbiena è già stata riaperta lo scorso Giovedi’ 4 Settembre e dal 15 del mese saranno riprese a pieno regime tutte le attività della stagione invernale. Nessun esercizio fisico è più inclusivo di nuotare, che è permesso ai neonati così come ai centenari:
Non a caso, i corsi di “acquaticità neonatale” sono aperti ai bambini di età inferiore ai 3 anni, mentre dal compimento del terzo anno in poi possono essere iscritti alla scuola nuoto. Per gli adulti sono previste lezioni adatte ad ogni livello natatorio, senza dimenticare la possibilità di cimentarsi in altre tipologie di esperienze in acqua come l’aquagym e l’aquabike, a cui è dedicato uno spazio quotidiano.
Alle persone più anziane e a quelle che intendono approcciarsi al nuoto con un dispendio energetico ridotto sono dedicate la ginnastica dolce, la rieducazione funzionale col supporto di alcuni specialisti del territorio, i corsi per future mamme.
Si confermano lezioni di terapia e motricità per diversamente abili e come lo scorso anno, si rinnova la collaborazione con TMA (terapia multisistemica in acqua) rivolta a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. Le corsie riservate al nuoto libero, inoltre, sono garantite ogni giorno in qualsiasi orario d’apertura della piscina, dove il settore agonistico e “propaganda” hanno già cominciato ad allenarsi in vista delle gare che inizieranno nei prossimi mesi.
Praticare sport in vasca comporta benefici alla salute di chiunque, senza distinzioni anagrafiche, fisiche e di qualsiasi altro genere: non esistono barriere ma, al contrario, nuotare riesce a ridurre le distanze, favorendo le capacità relazionali oltre all’autostima e la fiducia nei propri mezzi. A tal proposito, la pratica motoria in acqua è fonte di straordinari risultati terapeutici nei confronti di persone con disabilità, come si evince anche da studi scientifici condotti all’università di Harvard.
L’invito ad indossare cuffia ed occhialini è rivolto a tutti e tutte, senza distinzioni:
Che la nuova stagione abbia inizio.